Sinner si arrende a Medvedev dopo una maratona di cinque set: addio Wimbledon

Jannik Sinner ha visto sfumare il sogno di Wimbledon, sconfitto al quinto set da Daniil Medvedev con il punteggio di 6-7, 6-4, 7-6, 2-6, 6-3. Fin dall'inizio del match, qualcosa non sembrava andare per il verso giusto. Il linguaggio del corpo di Sinner tradiva stanchezza e un possibile malessere, forse un’indigestione o un calo di pressione. Nonostante ciò, Jannik è riuscito a portare la partita al quinto set, ma alla fine è stato Medvedev a festeggiare, interrompendo una striscia di cinque sconfitte consecutive contro l'italiano, che durava dal torneo di Pechino dell'ottobre scorso.

Un inizio difficile

La prima occasione di break per Medvedev si è presentata nel terzo game del secondo set. Sinner si è trovato in difficoltà, finendo 15-40 e poi sbagliando un dritto che ha portato il russo in vantaggio per 2-1. Anche nel quinto game, Jannik appariva privo di energie e commetteva numerosi errori. Il suo team lo incitava, ma lui sembrava scoraggiato, tanto da mandare a incordare tre racchette. Nonostante il supporto del pubblico, Sinner continuava a sbagliare, commettendo due doppi falli consecutivi. Ha annullato la prima palla del doppio break con un rovescio lungolinea e la seconda con un servizio vincente. Con una palla corta, ha ottenuto la chance del 4-3, ma Medvedev ha risposto prontamente. Sinner, visibilmente afflitto, si muoveva male e ha perso il secondo set, portando il punteggio sull’1-1.

La svolta medica

Dopo aver ceduto nuovamente il servizio all’inizio del terzo set, Sinner ha chiamato il medico e si è ritirato negli spogliatoi. Al suo ritorno, è riuscito a mantenere il servizio, ma era sempre in svantaggio di un game. Con il proseguire del match, Sinner sembrava riprendersi, mentre Medvedev, servendo per il set, ha commesso quattro errori non forzati che hanno permesso all'italiano di rientrare in partita: 5-5. Il pubblico sosteneva Sinner e sperava in una battaglia equilibrata, ottenendo ciò che desiderava. L’altoatesino ha avuto due set point nell’11° game, ma Medvedev ha portato il set al tie break e ha prevalso, salendo 2-1 nel conteggio dei set.

La rimonta e il finale amaro

Il quarto set ha visto un Sinner rinvigorito, che ha ottenuto un break nel terzo game, portandosi sul 2-1. Jannik sembrava inarrestabile, portando Medvedev a cedere di nuovo il servizio e chiudendo il set sul 6-2. Tuttavia, nel set decisivo, Medvedev è tornato in campo determinato. Dopo un secondo game combattuto, in cui Sinner ha salvato diverse palle break, il russo ha ottenuto un vantaggio di 3-1. Nonostante Sinner abbia lottato per rimanere in partita, toccandosi il gluteo sinistro in segno di disagio fisico, Medvedev ha chiuso il set e la partita con il punteggio di 6-3, fermando così la corsa di Sinner ai quarti di finale.